Luigi Aimo Cerati, un naif astrattista - Frottage di una vita - Como
COMMITTENTE:
MUSEO DIDATTICO DELLA SETA DI COMO
PROGETTO ALLESTIMENTO:
Arch. Davide Corti, Arch. Davide Corti
DATI DIMENSIONALI:
600 mq superficie
CRONOLOGIA:
MAG/AGO 2011 APERTURA AL PUBBLICO
A pochi anni dalla scomparsa dell'artista comasco Luigi Aimo Cerati - scultore, pittore e grande sperimentatore - il Museo didattico della Seta di Como decide di organizzare una prima personale per celebrare l'artista che ha lavorato anche a stretto contatto con il Museo.
Il filo conduttore che caratterizza l'allestimento è un frottage delle opere esposte realizzato attraverso giochi di luci ed ombre sulle superfici del museo.
Cerati ,con il suo lavoro, ha estratto "l'impronta" dagli oggetti della collezione del Museo didattico della Seta e ne ha fatto un'opera d'arte. Oggi, viceversa, il museo vuole proiettare su di sé l'impronta dell'opera dell'artista per rendergli omaggio.
La tecnica del frottage, che ha caratterizzato parte importante dell'attività del Cerati, è reinterpretata attraverso la luce e le ombre così da evocare sulle superfici del museo suggestive forme e sagome, direttamente tratte dalla collezione esposta.
Si è così voluto disegnare uno sfondo leggero, effimero e delicato, composto da sovrapposizioni di chiari-scuri dal quale emerge tutta l'opera e la carica comunicativa dell'artista.
Il medesimo allestimento coinvolge e reinterpreta gli spazi del museo e guida l'osservatore nella visita della mostra cercando di raccontare il frottage di una vita.