MH17 Memorial Island

MatterBetter bandisce un concorso internazionale di idee per la realizzazione di una nuova isola nel centro di Amsterdam per commemorare le vittime del volo Malaysia Airlines Flight 17 abbattuto lungo il confine Ucraino Russo il 17 luglio 2014.
Il Malaysia Airlines Flight 17  - MH17 -  precipita lungo il confine Ucraino/Russo nelle vicinanze di un'area coltivata a girasoli. È piena estate e i girasoli sono ormai maturi e splendidamente in fiore. Come testimoniano numerosi reportage fotografici, i resti straziati del veivolo spuntano in mezzo a questa luminosa distesa, creando un naturale contrasto dalla fortissima carica emotiva: i girasoli, universalmente riconosciuti quale simbolo di vita, sembrano vegliare, in un caldo abbraccio, sui resti del volo.
Il progetto, trae spunto da questo particolare contrasto (dolore/tragedia - vita/girasoli), per dar forma ad un luogo in cui il ricordo possa diventare viatico di sperzanza per un mondo migliore.
298 girasoli galleggianti custodiscono, come sentinelle, la nuova isola artificiale che viene concepita sia come luogo commemorativo, sia come luogo per la crescita culturale. L'intervento è ideato come uno spazio pubblico totale dove è costante la presenza visiva di questi galleggianti: testimoni della memoria e simbolo di speranza, i girasoli illuminano la notte e, oscillando lievemente sul canale, grantiscono anche una connessione visiva con il resto della città generando un legame emozionale ed un effetto "faro" (guida) con tutti i cittadini.
La nuova isola sfrutta uno spazio contenuto e si articola intorno all'edificio principale. Due pontili garantiscono lo sbarco sia dei natanti pubblici che privati. Dai pontili si accede ad una grande area verde in cui spicca, centralmente, un piccolo sentiero, percorribile in fila indiana (in segno di rispetto) e che conduce ad una sottile fessura ricavata nella facciata principale dell'edificio. Da qui si accede alla sala commemorativa. All'interno della sala verrà narrata la storia del volo MH17.
L'edificio è diviso da un patio coperto in grado di gestire separatamente gli ingressi della zona bar da quelli della zona conferenze e amministrazione. Il bar, realizzato su due livelli, è collegato ad una terrazza panoramica ricavata nella copertura inclinata. Questa copertura si articola come un teatro all'aperto dove il palco e gli spettatori vengono "abbracciati" dai 298 girasoli galleggianti. Al di sotto della copertura-teatro trova ubicazione una sala polivalente, concepita come un unico spazio modulabile completamente vetrato.
Infine, su un lato dell'isola, si articolano delle gradonate che si immergono nelle acque dello IJmeer: si tratta di un'area dove la gente può sostare e riflettere, caratterizzata da una forte potenza emotiva generata dalla presenza dei girasoli galleggianti, che da questo particolare punto di vista sovrastano i visitatori.