x

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

Architettura

Piazza Puecher

Riqualificazione urbana ambito di Piazza Puecher

COMMITTENTE:
Comune di Ponte Lambro (CO)

PROGETTO ARCHITETTONICO:
Arch. Davide Corti

PROGETTO STRUTTURE / IMPIANTI:
Ing. Lino spandri / Technion S.r.l.

DATI DIMENSIONALI:
2.800 mq superficie

IMPORTO DEI LAVORI:
€595.000

CRONOLOGIA:
2020 /2023

 

 

Il progetto ha riguardato la riqualificazione funzionale del sedime ospitante la Piazza Puecher in comune di Ponte Lambro (CO).
In sintesi il progetto ha previsto un ridisegno dei tracciati veicolari e la genesi di un più corposo ambito pedonale.
Si è realizzato un collegamento pedonale protetto che dal Municipio e dalla Villa Guaita conduce, con un anello chiuso, sino alla Chiesa di Santa Maria Annunciata lambendo l’area condominiale che ospita la Banca “BCC Brianza e Laghi” e passando anche dal Condominio “la Sperada” ovvero dal Bar e dalla Biblioteca Municipale.

Obbiettivi
Gli obbiettivi dell'intervento in oggetto sono così riassumibili:
-Connessione pedonale sicura degli edifici che ospitano funzioni pubbliche;
-Genesi di una nuova area pedonale da dedicare alla socializzazione;
-Razionalizzazione dei sedimi destinati alla viabilità e al parcheggio;

Lo schema generale
Il progetto per la riqualificazione della piazza Puecher ha previsto la costituzione di una sorta di “piastra” rialzata di circa 12/15 cm rispetto agli assi della viabilità in ingresso/uscita. In questa maniera, oltre all’eliminazione di ogni barriera architettonica fra strada e marciapiede, si è dato l’idea a chi transita in auto di “salire” in un’area di pregio dove, per altro, la velocità è ridotta al minimo.
Gli ingressi/uscita alla piazza da via XI Febbraio e da via Roma sono stati mantenuti inalterati. La precedente rotatoria è stata chiusa connettendo così Chiesa e Monumento, creando il giusto spazio pedonale al centro della piazza stessa. In questa maniera siè costituita una sorta di sagrato che assicura ai pedoni un’area di qualità dove poter socializzare.
Attorno ai nuovi sedimi stradali (dimensionati in funzione del traffico) sono state realizzate delle “isole pedonali” collegate tra loro da passaggi pedonali ricavati nell’area veicolare a velocità ridotta.
Nello spazio antistante alla Biblioteca civica è stato realizzato un primo spazio pedonale caratterizzato dalla presenza di una grande panchina monolitica. Da questo nuovo spazio si raggiunge sia il sagrato sia un nuovo e ampio spazio dedicato alla socializzazione ricavato in sostituzione di alcuni posti auto. Qui sono state realizzate delle panchine monolitiche, una fontanella ed uno spazio per la sosta delle biciclette. Da qui si può quindi raggiungere un ulteriore spazio pedonale gestito intorno agli ingressi di villa Guaita e del palazzo Comunale dove sono predisposte panchine ed una pensilina.

Materiali
Al fine di rendere inequivocabile la distinzione tra spazi pedonali e veicolari si è optato per la scelta di due materiali differenti anche se cromaticamente affini: l’asfalto per le parti veicolari e i cubetti in pietra di Luserna posati a file parallele per le parti pedonali.
Al fine di rendere ancor più efficace la lettura di questi spazi si è anche deciso per l’inserimento di dissuasori monolitici in acciaio corten (cromaticamente molto ben visibili considerando il colore dei due materiali principali).
Ad accompagnare i due rivestimenti principali si è previsto l’utilizzo di un materiale di ornamento: granito bianco che disegna i cordoli dei vari sedimi, le strisce pedonali e le fasce che accolgono il posizionamento delle sedute monolitiche.

Torna su

Condividi questa pagina